Extra Pass si nutre delle esigenze e delle impressioni degli atleti. Per il miglioramento del nostro progetto sportivo è essenziale avere feedback costanti, prima dell’inizio del percorso, durante e al termine di esso. Abbiamo quindi deciso di raccogliere il racconto di chi, seppur per un periodo di tempo variabile e determinato, si affida al nostro team e partecipa alle iniziative di Extra Pass. Potremmo quasi definirla una rubrica di “case histories” ma per evitare di risultare troppo sofisticati abbiamo scelto “My Extra Pass”.

“Mi chiamo Giovanni Piotti, ho 15 anni e la mia Società di provenienza è il PNB18 Nave-Bovezzo, anche se la stagione passata ho giocato in prestito presso la Pallacanestro Germani Brescia, militando nel campionato U15 Eccellenza. Gioco a basket da quando, all’età di sei anni, mio padre mi portò in palestra a vedere un allenamento della squadra del mio paese.
La mia passione per questo sport è cresciuta man mano che continuavo a giocare, e tutt’ora la pallacanestro è per me non solo un divertimento, ma anche uno stile di vita. Sono un playmaker, di conseguenza il mio giocatore di riferimento è uno del mio ruolo, Chris Paul. È il mio preferito perché mi piace il suo modo di giocare e la sua visione del gioco.
Ho conosciuto Extra Pass grazie ad un social in particolare, Instagram. Vedendo una storia, ho notato che questa Società faceva allenamenti individuali, quindi ho subito contattato Sandro per iscrivermi. Sono stato seguito da Extra Pass durante il mese di agosto, tramite allenamenti di tre o quattro componenti massimo. A seguirmi sono stati il preparatore atletico Andrea Saresera e il coach Pietro Rossi. Gli allenamenti erano mirati a curare i dettagli dei fondamentali, soprattutto ball handling e tiro. Riguardo al tiro, abbiamo lavorato sulle principali situazioni che potrebbero ricrearsi in una partita, quindi tiro in uscita dai blocchi, da ricezione e dal palleggio. Grazie a questi esercizi ho migliorato la velocità del mio tiro dalla distanza, anche se c’è ancora molto lavoro da fare. Abbiamo anche lavorato sul nostro corpo, sull’esplosività, la reattività e la forza, tramite l’ausilio di attrezzi appositi e pesi. Terminata l’esperienza con Extra Pass ho riscontrato certamente dei miglioramenti, anche se piccoli, ma d’altro canto avendo fatto solo due settimane di allenamento con questa società, non posso di certo lamentarmi. Sicuramente se mi fossi allenato più a lungo, i margini di miglioramento sarebbero stati più marcati.
Ringrazio di nuovo Extra Pass per l’attenzione a cui sono stato sottoposto e consiglio vivamente a qualsiasi giocatore che voglia migliorare di passare da questa splendida Società!
All’anno prossimo!”
Giovanni Piotti,
15 anni